Il servizio viene svolto presso i Servizi Demografici - ufficio di stato civile, previo appuntamento.
Per procedere all'iscrizione è necessario che il dichiarante si rechi all'Ufficio di stato Civile munito della dichiarazione di volontà e nomini delle persone di fiducia con il compito di far valere la dichiarazione. Costoro sono gli unici ai quali l'ufficio comunale consegnerà la busta contenente la dichiarazione di volontà.
Il dichiarante può indicare alcune categorie di soggetti (si veda il modello allegato) alle quali l'ufficio comunale può comunicare la sua iscrizione e può rilasciare apposita attestazione.
Il dichiarante può sempre richiedere la cancellazione dal registro, ritirando la dichiarazione come anche i fiduciari possono rinunciare all'incarico con dichiarazione controfirmata dal dichiarante.
Tutti gli iscritti nel registro delle dichiarazioni verranno informati a cadenza biennale del permanere della loro iscrizione nel registro. La revoca deve essere espressa.
La Banca dati nazionale delle Dat
Dal 1° febbraio 2020 è in vigore la nuova normativa sulle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento) che istituisce la Banca Dati Nazionale presso il Ministero della Salute.
Obiettivo della Banca dati nazionale e' quello di effettuare la raccolta di copia delle disposizioni anticipate di trattamento di cui all'articolo 4 della legge n. 219 del 2017, garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca e di assicurare la piena accessibilità delle stesse sia da parte del medico che ha in cura il paziente, allorchè per questi sussista una situazione di incapacità di autodeterminarsi, sia da parte del disponente sia da parte del fiduciario dal medesimo nominato.
La banca dati registra anche copia della nomina dell'eventuale fiduciario e dell'accettazione o della rinuncia di questi ovvero della successiva revoca da parte del disponente.
Dal 1° febbraio 2020 i Comuni devono trasmettere alla Banca Dati Nazionale presso il Ministero della Salute le DAT presentate dai cittadini
Copia delle DAT depositate in Comune precedentemente al 1 febbraio 2020 sarà acquisita dalla banca dati nazionale entro il 31 luglio 2020 in assenza di una esplicita contraria volontà espressa dal disponente.